La situazione bellica in Ucraina continua a registrare perdite significative per le forze armate russe. Secondo quanto riportato dallo Stato Maggiore delle Forze Armate Ucraine, la Russia ha subito circa 1.045.220 soldati in meno dall’inizio dell’invasione su larga scala, avvenuta il 24 febbraio 2022. Questa informazione è stata diffusa dal Kiev Independent, una delle fonti più affidabili riguardo l’andamento del conflitto.
Perdite recenti delle forze russe
Le perdite recenti includono le 970 vittime registrate solo nella giornata di ieri. L’analisi delle perdite complessive rivela numeri impressionanti: la Russia ha visto la distruzione di 11.041 carri armati e 23.037 veicoli corazzati da combattimento. Inoltre, il rapporto evidenzia la perdita di 56.041 veicoli e serbatoi di carburante, 30.722 sistemi di artiglieria, 1.446 sistemi di lancio multiplo di razzi e 1.199 sistemi di difesa aerea.
Danni all’aviazione russa
Anche l’aviazione russa ha subito danni considerevoli, con la perdita di 421 aerei e 340 elicotteri. A questi dati si aggiungono 47.552 droni, 28 navi e imbarcazioni, e un sottomarino, segnalando un impatto devastante sulle capacità militari della Russia.
Impatto del conflitto in corso
Queste cifre, che continuano ad aumentare, riflettono la gravità del conflitto in corso e le sfide che le forze russe devono affrontare sul campo di battaglia. La situazione rimane critica e l’attenzione internazionale continua a rimanere alta, mentre si cercano soluzioni diplomatiche per porre fine a questo conflitto che ha già causato enormi sofferenze e perdite umane.