Dopo il trionfo del 29 giugno 2024, quando ha incantato oltre 40mila fan allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli, il noto artista Nino D’Angelo prosegue il suo viaggio musicale. Il 23 luglio 2025, si esibirà a Roma presso la Cavea del Parco della Musica, presentando lo spettacolo “I Miei Meravigliosi Anni ’80“. Questo evento si inserisce in una serie di concerti che hanno già registrato il tutto esaurito nei principali palasport italiani e che hanno visto il cantante impegnato in un tour internazionale che ha toccato l’Europa e l’America.
Intanto, l’attesa cresce per la presentazione di “Nino. 18 Giorni“, un film documentario diretto da Toni D’Angelo, figlio del noto artista. Questo lavoro sarà proiettato in anteprima fuori concorso alla prossima Mostra del Cinema di Venezia, un palcoscenico prestigioso per un racconto che promette di esplorare la vita e la carriera di D’Angelo.
Una carriera che attraversa le generazioni
Nino D’Angelo, affettuosamente soprannominato “il ragazzo della curva B“, festeggerà con il suo pubblico oltre 40 anni di carriera. Lo spettacolo a Roma sarà una grande celebrazione degli anni ’80, un’epoca che ha segnato profondamente la sua musica. Brani iconici come “A’ Discoteca“, un vero e proprio inno delle discoteche italiane, e “Jamaica“, insieme a “‘Popcorn e Patatine“, canzone che ha fatto da colonna sonora per un celebre film, saranno parte integrante della scaletta. Non mancheranno neppure “Maledetto Treno“, un pezzo dal testo emozionante, e “Napoli“, recentemente riconosciuto come l’inno ufficiale della squadra di calcio azzurra.
La carriera di D’Angelo è iniziata con le canzoni eseguite durante matrimoni e feste, per poi evolversi in sceneggiate e collaborazioni con figure di spicco come Mario Merola. Il suo successo ha raggiunto l’apice nel 1982, con un album che ha superato il milione di copie vendute e il film “Nu jeans e ‘na maglietta“. Nonostante un inizio difficile, caratterizzato da una certa indifferenza da parte della critica, D’Angelo è diventato un fenomeno di massa, sia in Italia che all’estero.
Un artista in continua evoluzione
Il nuovo capitolo della carriera di Nino D’Angelo è iniziato alla fine degli anni ’80, quando ha cominciato a partecipare al Festival di Sanremo. La colonna sonora del film “Tano da morire” gli ha permesso di vincere il David di Donatello come miglior musicista, segnando un punto di svolta nella sua produzione artistica. Da quel momento in poi, D’Angelo ha cercato di fondere la canzone popolare con suoni più vicini alla musica etnica, ampliando così il suo raggio d’azione e il suo pubblico.
Il film “Nino. 18 Giorni“, prodotto da Isola Produzioni s.r.l. in collaborazione con Rai Cinema, MAD Entertainment e Stefano Francioni Produzioni, si propone di raccontare in modo profondo e toccante l’anima dell’artista. La pellicola, in arrivo nei cinema italiani nell’autunno del 2025 e distribuita da Nexo Studios in sinergia con il media partner MYmovies, offrirà uno spaccato della vita di un uomo capace di attraversare generi musicali e palcoscenici, rimanendo sempre fedele alle proprie radici.