Un tragico incidente ha scosso Long Island, dove un uomo di 61 anni ha perso la vita a causa di un drammatico episodio avvenuto all’interno di un centro di risonanza magnetica. La vittima, identificata come un residente locale, è stata risucchiata da una macchina per la risonanza magnetica mentre indossava una collana di ben 9 chili. La notizia è stata riportata dalla BBC e ha suscitato preoccupazione riguardo alla sicurezza in tali strutture.
Dettagli dell’incidente
L’episodio si è verificato il 5 gennaio 2025, presso il Nassau Open MRI di Westbury. Stando alle prime indagini condotte dalla polizia, l’uomo sarebbe entrato nella sala della risonanza senza il consenso dei medici, mentre l’apparecchiatura era ancora in funzione. La moglie della vittima, Adrienne Jones-McAllister, aveva appena completato un esame al ginocchio e aveva chiesto al marito di aiutarla. In un attimo, la macchina ha attirato l’uomo, trascinandolo verso di sé.
Norme di sicurezza
La donna ha descritto il tragico evento, sottolineando che il marito indossava una pesante catena al collo, utilizzata per il suo allenamento. In genere, ai pazienti viene raccomandato di rimuovere qualsiasi oggetto metallico prima di avvicinarsi alla macchina per la risonanza magnetica, un protocollo che è fondamentale per evitare incidenti simili. Le macchine per la risonanza magnetica, infatti, generano forti campi magnetici in grado di attrarre oggetti di varie dimensioni, dai più piccoli come chiavi e cellulari, a oggetti più pesanti come bombole di ossigeno.
Avvertimenti delle autoritÃ
La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha messo in guardia riguardo ai potenziali pericoli associati a questi dispositivi. Un episodio simile si era già verificato nel 2001, quando un bambino di sei anni morì a New York a causa di una frattura cranica provocata dall’attrazione di una bombola di ossigeno verso la macchina durante una risonanza magnetica.
Riflessioni sulla sicurezza
Questo tragico evento ha riacceso il dibattito sulla sicurezza delle procedure mediche e sull’importanza di rispettare rigorosamente le norme di sicurezza all’interno dei centri di diagnostica.