Ellen DeGeneres, celebre conduttrice americana e attrice comica, ha annunciato un possibile trasferimento definitivo nel Regno Unito come reazione alla rielezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. La DeGeneres, nota sostenitrice del partito Democratico, ha rivelato ai media britannici la sua decisione, rivolgendo un messaggio a una folla di giornalisti e fan riuniti nel parco della sua lussuosa residenza a Cheltenham, nella contea del Gloucestershire, il 15 marzo 2025. Qui, ha completato il trasloco insieme alla moglie Portia de Rossi.
Intenzioni di trasferimento
La conduttrice aveva già espresso in passato l’intenzione di lasciare gli Stati Uniti nel caso di una rielezione di Trump. Inizialmente, aveva dichiarato di voler trascorrere solo “parte del tempo” in Europa con la famiglia, ma ora ha cambiato idea, affermando che desidera “restare qui” poiché in Gran Bretagna “si vive meglio” rispetto all’America. DeGeneres ha anche manifestato l’intenzione di registrare ufficialmente il suo matrimonio con Portia de Rossi nel sistema legale britannico, temendo che le unioni tra persone dello stesso sesso possano essere messe in discussione negli Stati Uniti sotto la presidenza di Trump. Ha sottolineato che nel suo Paese d’origine c’è ancora “paura di dichiararsi per quello che si è”.
Marginalizzazione e accuse
Oltre alle sue dichiarazioni politiche, Ellen DeGeneres ha vissuto un periodo di marginalizzazione nel panorama televisivo americano a partire dal 2022, durante l’amministrazione Biden. Questo è avvenuto dopo che alcune persone che avevano lavorato per il suo programma l’hanno accusata di comportamenti di bullismo. La DeGeneres ha sempre negato tali accuse, ammettendo solo di essere stata “molto brusca”, ma senza mai oltrepassare il confine del comportamento vessatorio.
Riflessioni sulle dinamiche sociali
La situazione di Ellen DeGeneres rappresenta un punto di riflessione sulle dinamiche sociali e politiche attuali, evidenziando come le scelte personali possano influenzare la carriera di una figura pubblica. La sua decisione di trasferirsi nel Regno Unito, in un contesto di crescente tensione politica negli Stati Uniti, pone interrogativi sulla sicurezza e sull’accettazione delle diversità nel suo Paese d’origine.