Il governo di Nicolás Maduro ha avviato un processo di liberazione di prigionieri politici, restituendo la libertà a undici cittadini venezuelani e a dieci statunitensi. Questa operazione, senza precedenti, è stata confermata al portale argentino Infobae da Alfredo Romero, presidente dell’ong Foro Penal, il 15 gennaio 2025. Romero ha espresso la sua aspettativa di ulteriori rilasci nei prossimi giorni.
Rilasci di prigionieri politici
A partire da questa mattina, sono stati resi noti i nomi dei prigionieri rilasciati, molti dei quali erano stati arrestati in seguito alle manifestazioni di protesta che si sono svolte a luglio e agosto del 2024, in risposta alla contestata rielezione di Maduro, considerata da molti come frutto di irregolarità elettorali. Tra i nomi figurano Asdrúbal Paredes, José Ferrer, Diego Primera, Freddy Flores, Ulises Seijas, Franklin Sosa, Leonel Tebolledo, Kelvin Quintero, Eduardo Pérez e Andrés de Jesús Contreras López.
Ritorno di un ex deputato
Un’importante aggiunta alla lista è l’ex deputato dell’opposizione Williams Dávila, il cui rilascio è stato confermato dal figlio attraverso i social media. William Dávila Valeri ha condiviso su X la sua gioia per il ritorno in famiglia, sottolineando l’importanza di riunirsi dopo un lungo periodo di separazione. Ha anche espresso gratitudine a tutte le persone che hanno sostenuto la sua famiglia durante questo difficile periodo.
Contesto internazionale
Questa iniziativa di Maduro giunge in un contesto di crescente attenzione internazionale sulla situazione dei diritti umani in Venezuela e sulle dinamiche politiche interne, sollevando interrogativi su possibili sviluppi futuri.