Il Papa chiede a Netanyahu un cessate il fuoco e la tutela dei luoghi di culto

Egidio Luigi

Luglio 18, 2025

Papa Leone XIV ha recentemente contattato il premier israeliano Benyamin Netanyahu, esprimendo una forte richiesta di cessate il fuoco in Palestina e di protezione per i luoghi di culto. Questo appello arriva a seguito di un raid che ha colpito la chiesa della Sacra Famiglia a Gaza, come riportato dalla sala stampa vaticana.

Dettagli della conversazione tra Leone XIV e Netanyahu

Nella mattinata del 2 maggio 2025, Leone XIV ha ricevuto una telefonata da Netanyahu nella sua residenza di Castel Gandolfo. Durante la conversazione, il Papa ha sottolineato l’importanza di rilanciare il processo di negoziazione per raggiungere un cessate il fuoco e porre fine al conflitto. Ha manifestato preoccupazione per la situazione umanitaria a Gaza, evidenziando come i più colpiti siano bambini, anziani e persone malate, che stanno pagando un prezzo straziante a causa della guerra.

Richiesta di protezione e sicurezza

Il comunicato del Vaticano ha messo in evidenza l’urgenza di proteggere i luoghi di culto e di garantire la sicurezza ai fedeli, nonché a tutte le persone che vivono in Palestina e Israele. La richiesta di Leone XIV si inserisce in un contesto di crescente tensione nella regione, dove le violenze hanno avuto un impatto devastante sulla popolazione civile.

Preoccupazione internazionale e appelli per la pace

La situazione a Gaza continua a destare preoccupazione internazionale, con appelli da diverse parti per una risoluzione pacifica del conflitto e per garantire la sicurezza dei civili. Il Santo Padre, con il suo intervento, mira a richiamare l’attenzione sulle sofferenze umane che derivano da questo conflitto e a promuovere un dialogo costruttivo tra le parti coinvolte.